𝐅𝐎𝐍𝐃𝐎 𝐏𝐄𝐑𝐃𝐔𝐓𝐎 𝐏𝐄𝐑 𝐈𝐍𝐕𝐄𝐒𝐓𝐈𝐌𝐄𝐍𝐓𝐈 𝐒𝐔𝐋 𝐓𝐔𝐑𝐈𝐒𝐌𝐎

𝐈𝐧𝐯𝐞𝐬𝐭𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐝𝐮𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐭𝐮𝐫𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐢𝐠𝐥𝐢𝐨𝐫𝐚𝐫𝐞 𝐢𝐥 𝐥𝐢𝐯𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐨𝐟𝐟𝐞𝐫𝐭𝐚 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐚 – 𝐚𝐠𝐞𝐯𝐨𝐥𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐨 𝐚𝐥𝐥’𝟖𝟎%

È stato pubblicato sul sito dell’Assessorato Regionale al Turismo della Regione Siciliana il nuovo avviso per agevolare gli investimenti di imprese operanti nel comparto della ricettività turistica.

Un avviso che prenderà il via successivamente ad un decreto che individuerà il soggetto gestore della misura.

È prevista una 𝗱𝗼𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗻𝘇𝗶𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝟭𝟯𝟬𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗱𝗶 𝗲𝘂𝗿𝗼 e sono destinatarie delle agevolazioni le imprese operanti nel settore della ricettività come:

Alberghi, Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni, Villaggi turistici, Ostelli della gioventù, Rifugi di montagna, Affittacamere per brevi soggiorni, case e appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence e alloggi connessi alle aziende agricole e ittiche.

Saranno ammissibili nuove imprese o imprese esistenti purché iscritte alla competente Camera di Commercio.

𝟵𝟭 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶 saranno destinati agli interventi il cui contributo richiesto sia compreso tra € 300.000,01 e € 3.500.000,00;

𝟯𝟵 𝗺𝗶𝗹𝗶𝗼𝗻𝗶 saranno destinati agli interventi il cui contributo richiesto sia compreso tra € 50.000,00 e € 300.000,00

PER I PROGETTI CON AGEVOLAZIONE MASSIMA DI 300mila euro 𝗹’𝗮𝗴𝗲𝘃𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗽𝗿𝗲𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮 𝗲̀ 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝟴𝟬%

PER I PROGETTI CON AGEVOLAZIONE COMPRESA TRA 300mila euro e 3,5milioni di euro 𝗹’𝗮𝗴𝗲𝘃𝗼𝗹𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘃𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝟲𝟬% 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗣𝗠𝗜 𝗮𝗹 𝟰𝟬% 𝗽𝗲𝗿 𝗹𝗲 𝗚𝗿𝗮𝗻𝗱𝗶 𝗜𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲

Le spese ammissibili saranno:

· spese per acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili, demolizioni e ricostruzioni, ampliamenti, ammodernamenti e ristrutturazione di strutture esistenti, opere di manutenzione straordinaria e/o consolidamento, demolizione e ricostruzione, anche su beni di terzi purché con comprovato titolo di disponibilità della durata non inferiore ad almeno un quinquennio, nella misura massima complessiva del 70% rispetto all’investimento ammissibile. (In ogni caso l’importo ammissibile per l’acquisto di suolo aziendale, fabbricati, immobili o strutture già precedentemente adibite ad attività turistico alberghiere o extralberghiere – a condizione che siano state dismesse da almeno 5 anni dalla data di presentazione della domanda -, non potrà superare il 30% dell’investimento ammissibile);

· spese per acquisto di macchinari, impianti, arredi, attrezzature varie, nuovi di fabbrica

· spese per programmi informatici nel limite del 20% rispetto all’investimento ammissibile

· spese per consulenze specialistiche, studi di fattibilità economico-finanziaria, nonché per l’ottenimento di certificazioni di qualità ambientali o attestati di prestazione energetica secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciute, nella misura massima complessiva del 2% rispetto all’investimento ammissibile;

· spese per oneri di progettazione, direzione lavori, collaudi e verifiche, nella misura massima complessiva del 4% rispetto all’investimento ammissibile;

LA VALUTAZIONE DELLE ISTANZE È CONNESSA A SPECIFICI PUNTEGGI E NON IN ORGINE CRONOLOGICO

Infoline presso la tua sede comunale CNA o:

info@cnasr.it

Whatsapp 349 122 6109

Scarica l’avviso al link

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